Posizione del palo eretto

Zhuang Gong - Posizione del Palo


站 zhàn - stare in piedi

桩 zhuāng - palo

功 gōng - lavoro

 

Lo Zhan Zhuang Gong significa “stare eretti nella posizione del palo” , viene tradotto anche come “stare in piedi come un albero” o "posizione del palo”.

Si tratta di un classico esercizio di Qi Gong praticato dalle scuole interne di arti marziali e non a caso viene inserito tra gli esercizi base del Tai ji chuan.

Lo scopo fondamentale di questo esercizio è il lavoro sulla postura, respiro e consapevolezza.

Postura

La distanza dei piedi in genere non supera la larghezza delle proprie spalle, ma questo dipende da quanto bassa viene fatta la posizione. Le ginocchia sono leggermente piegate distribuendosi sulla linea della punta dei piedi. Le ginocchia non devono flettersi all’interno ma spingere delicatamente verso l’esterno, proprio come se si stesse abbracciando un albero di grandi dimensioni non solo con le braccia ma anche con lo gambe. Le anche e i fianchi sono rilassati e alla stessa altezza, il bacino è aperto e ben bilanciato. La testa è la schiena sono dritte con il mento leggermente richiamato verso l’interno. Il petto vuoto e rilassato con le braccia sono sollevate fino all’altezza delle spalle, formando un cerchio immaginario. Le palme delle mani sono rivolte verso il proprio petto, distanti circa10 cml’una dall’altra.

Come si trova la corretta posizione?
Dal momento che si allena la posizione del palo è necessario rilasciare completamente il proprio corpo cercando di seguire la gravità, sentire quindi che il proprio corpo si allinea perpendicolarmente al centro della Terra e segue completamente la forza di gravità. Il Peso del corpo si scarica equamente sotto le piante dei piedi. Ogni parte del corpo deve essere impegnata verso questa direzione: gambe, braccia, respiro, capelli… La posizione corretta, se veramente e completamente rilassata, è quella che ci permette di stare nella posizione del palo per lungo tempo senza sforzo e col tempo di avvertire l’antigravità, ciò un energia di sostegno che non appesantisce il corpo ma lo alleggerisce.

Attenzione, seguire la gravità non significa stare completamente immobili. Neppure un mimo professionista, per quanto bravo possa essere, non è capace di rimanere perfettamente immobile; solo l’azione di respirare crea movimento. Per trovare la giusta e corretta posizione è necessario fare dei microspostamenti che consentano al praticante di ricercare la migliore stabilità secondo il proprio sentire.

Respiro

La respirazione deve essere dolce e profonda, eseguita dalle narici con la lingua che tocca l’arcata superiore dei denti vicino al palato. Questa posizione della lingua favorisce la discesa del respiro nel dantian (addome).

Come si fa a respirare con l’addome?
Mantenendo il corpo rilassato e seguendo la forza di gravità il respiro pian piano scende.

In genere durante la vita quotidiana più tensioni fisiche ed emotive si manifestano più il respiro sale al petto, contribuendo a bloccare ed indurire il muscolo del diaframma.

Durante l’allenamento della posizione del palo è importante mantenere uno stato d’animo di calma e tranquillità, seguire correttamente la gravità con una corretta postura portano il diaframma a rilassarsi e pian pianino la respirazione scende naturalmente verso l’addome (segue la gravità).


Come faccio a mantenere uno stato di calma?
Semplice. Se l’attenzione rimane costante sull’ascolto del proprio corpo e sulla ricerca della corretta postura non si ha tempo per pensare ad altro e quindi il proprio stato d’animo si rilascia insieme al respiro. 

Benefici

Postura, rilassamento, consapevolezza del proprio corpo, migliorare la funzione degli organi, migliora la circolazione sanguinea, migliora lo stato d’animo, permettere all’energia di espandersi e muoversi verso l’esterno. (e tanto altro...)
"Il Tao che Cerco non è lontano ne imprendibile, esso risiede dentro di me."

Diego Rillo
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